Realizzare un sito e-commerce per il commercio elettronico consente alle aziende in start up e a quelle consolidate di ampliare il proprio raggio di azione consentendo loro di aumentare le vendite e espandere il loro mercato fuori dai confini nazionali.
Il trend degli e-commerce in Italia e in Europa è in continua evoluzione e sono in grande crescita anche gli internauti che stanno cambiando le loro abitudini di acquisto. Se fino a poco tempo fa il prodotto doveva essere toccato e provato, adesso si punta all'acquisto rapido e alla spedizione a casa. Il test del prodotto viene affidato alle community in rete che rilasciano feedback e consigli sui prodotti e sulle procedure di acquisto.
Alla fine del 2011 rispetto a inizio anno la crescita del mercato e-commerce b2c è stata del 20%, oltre a questo sono aumentati gli internauti tra i 18 e 65 anni, pari a 25 milioni di persone circa; ciò vuol dire che qualcosa come il 35% di italiani ha fatto un acquisto on line.
Inoltre gli stessi utenti che acquistano on line, manifestano comportamenti d' acqusto multicanale sia per la ricerca di informazioni pre acquisto che per eventuali lamentele o feedback positivi dopo. Sono molto più diffusi gli e-commerce dedicati all'abbigliamento o accessori di moda, giocattoli, elettronica; ma rispetto agli anni passati sta crescendo la domanda e l'acquisto di servizi (turismo, assistenza informatica).
La multicanalità sta trasformando l'approccio delle imprese sul web. La rete e il sito e-commerce non sono solo una vetrina e un canale di vendita, ma anche un mezzo utile alle aziende in ottica di CRM. Infatti anche la faced navigation degli e-commerce sta diventando sempre più uno spazio sociale e interattivo in cui l'utente può condividere i prodotti con i propri amici tramite mail o sui social network, lasciare feedback e rating, leggere news correlate.
Questo nuovo approccio è dovuto all'evoluzione delle tecnologie e della banda larga, ai Tablet, iPhone, iPad e dispositivi Android che permettono gli accessi in mobilità grazie alla diffusione delle web app, siti ottimizzati per mobile, applicazioni per i pagamenti (paypal) e al responsive design.
In quest'ottica le imprese devono pensare all' e-commerce come una responsabilità e opportunità per rispondere alla crisi globale e non rischiare di restare isolati in un mercato che sta cambiando completamente faccia.
