Un sito e-commerce alla pari di qualsiasi sito web, necessita di interventi in ottica SEO (Search Engine Optimization) per migliorare il posizionamento e l'indicizzazione ed essere presenti nelle prime posizioni dei motori di ricerca.
Per fare questo bisogna tener presente che anche gli utenti/acquirenti non sempre sanno dove e come trovare i prodotti desiderati. E' il motivo per cui nei grandi super mercati sono stati installati dei grossi cartelli con le indicazioni della tipologia di prodotto e categoria in ogni corridoio, utile a guidare il cliente nella ricerca e nella scelta. L'ottimizzazione del proprio sito e-commerce si basa proprio su questa tipologia di architettura: lo shopper deve poter navigare il sito e-commerce in modalità random o seguire specifiche indicazioni presenti nell'architettura dell'informazione che lo portano direttamente al prodotto che sta cercando.
Quindi è fondamentale per i siti e-commerce ottimizzare le proprie pagine e categorie ed etichettare in maniera semplice e in ottica SEO, ogni singolo contenuto in maniera da migliorare l'usabilità e potenziare l'esperienza utente.
L'ottimizzazione del proprio sito e-commerce parte da questo semplice esempio: se un utente A vuole comprare delle scarpe da corsa, ma non ha mai sentito parlare del nostro sito e-commerce sportivo, cercherà per esempio "scarpe da corsa" o qualsiasi variazione simile, ma non il nome del nostro negozio on line.
Quali consigli per ottimizzare un sito e-commerce in fase di start up?
- Contenuti unici: molto spesso chi realizza un sito e-commerce punta a minimizzare i tempi di pubblicazione e copywriting dei contenuti tralasciando delle semplici regole che potrebbero aiutare al posizionamento. Per esempio l'utilizzo di meta tag, anchor text e tag per le immagini sono fondamentali per il posizionamento sui motori di ricerca, inoltre un sito e-commerce offre ottime opportunità di utilizzo di meta tag per le immagini visto il contenuto altamente diretto alla rappresentazione grafica dei prodotti. Può anche succedere che chi invece mostra maggiore interesse al lato SEO non segua le indicazioni che Google e gli altri motori di ricerca consigliano per rendere il contenuto appetibile durante le ricerche.
- Link building interno: stabilite le regole base del copywriting è necessario offrire agli utenti una navigazione ricca e ipertestuale, ciò porterà non solo a un miglior posizionamento ma a una conversione più alta. Per esempio l'utilizzo del cross selling permette di associare prodotti tra loro per categorie o destinazioni d'uso simili, o anche mostrare i prodotti più visitati. Questo è molto utile perchè, utilizzando parole chiave che puntino alla coda lunga dov'è presente meno concorrenza, è possibile far entrare il cliente nel nostro sito e-commerce e farlo navigare offrendogli una vasta gamma di prodotti e categorie correlate. Ritornando all'esempio delle scarpe, molti utenti cercheranno "scarpe da corsa da uomo" mentre altri solo "abbbigliamento scarpe corsa nike". Nel secondo caso l'utente sa già cosa cercare, nel primo caso invece sfruttando il posizionamento su una key phrases più lunga ci consente di raggiungere un target che non sa ancora se vuole le scarpe della nike, ma una volta sul nostro sito grazie al cross selling gli diamo la possibilità di acquistarle.
- Titoli di pagina coerenti: i crowler e gli utenti che navigano un sito e-commerce seguono una logica di navigazione basata sulla semantica dei termini, quindi se si vendono scarpe da corsa, sarebbe buona norma creare una categoria scarpe da corsa, titoli inerenti alle scarpe da corsa e sottotiltoli a tema per poi finire al nome del negozio on line.
- L'utilizzo dei metatag: ancora una volta hanno un ruolo fondamentale la meta description e il meta title. Con una description scritta in ottica SEO il nostro sito e-commerce può già vantare un vantaggio competitivo rispetto ai nostri competitor. Come per i contenuti del sito e-commerce, la meta-description deve essere unica e coinvolgente.
Avere un sito figo non è abbastanza, è indispensabile farsi trovare dagli utenti/clienti; una delle strategie da utilizzare per essere presenti sulla SERP è l'ottimizzazione in ottica SEO del proprio sito e-commerce (pagine, categorie, prodotti, immagini.).
