Il Dynamic Adptive Streaming http (DASH) si appresta a divenire la tecnologia più popolare nel settore dello streaming video.
Ciò è stato possibile perché da un lato l'infrastruttura internet si è evoluta efficientemente per supportare tale tecnologia (le CDN forniscono cache localizzate in grado di ridurre il traffico di lungo raggio) e dall'altro perché con lo streaming http ciascun client gestisce il flusso dati senza dover mantenere una sessione aperta sul server. Di conseguenza la previsione di grandi numeri di client streaming non impone nessun costo addizionale sui server http.
La rapida diffusione dei protocolli http per lo streaming online ha spinto i grandi vendors (Apple, Wowza Media Systems, Microsoft ed Adobe) a ricorrere a tale tecnologia per le loro piattaforme. Tuttavia, ciascuna implementazione utilizza differenti formati; di conseguenza per ricevere un contenuto da un server, un apparato deve supportare necessariamente il corrispondente protocollo proprietario.
Da qui la necessità di uno streaming multimediale di tipo http che consenta l'interoperabilità tra server e client di differenti vendors sostituendo la moltitudine di protocolli proprietari con un'unica soluzione aperta e standardizzata.
Tale standard è appunto noto con l'acronimo DASH (Dynamic Adaptive Streaming http). Il Dynamic Adaptive Streaming http permette di erogare flussi video in modo semplice ed efficiente (sia on demand che in modalità live) utilizzando l'attuale infrastruttura internet verso qualsiasi dispositivo connesso.
Vantaggi del Dynamic Adaptive Streaming Http
- Internet friendly - utilizzando il protocollo standard http, il DASH può essere implementato utilizzando web server standard ed è in grado di funzionare utilizzando le infrastrutture internet presistenti (firewall, cache).
- live e On demand - Dash supporta operazioni live, on demand e time shift.
- Gestione dell'advertising - la pubblicità puà essere inserita tra un frame e l'altro sia in modalità on demand che live.
- Url Multiple - il medesimo contenuto può essere disponibile su URL multiple (cioè su server e CDN differenti) massimizzando la larghezza di banda disponibile.