Interact SpA nella sua collaborazione decennale con la Pubblica Amministrazione ha preso parte all'evento del Social Media Week dedicato all' Open Gov che, grazie alle nuove tecnologie, lo sharing, l'open access e la collaborazione della rete può contribuire realmente a migliorare la vita pubblica e quotidiana di ogni cittadino che sempre più vive e integra abitudini e comportamenti al mobile e alla rete.
"I dati si chiamano cosi perchè vanno dati altrimenti si chiamarebbero tenuti".
Con questo tweet inviato da un utente dell'evento si intuisce la voglia degli internauti, per prima cittadini, di voler avere accesso ai dati della Pubblica Ammnistrazione Centrale e Locale.
Gli spunti di discussione al convivium sono stati:
- Perchè Obama ha fortemente voluto e in pochi mesi è riuscito a mettere su una piattaforma che gestisse la digitalizzazione dei dati della Pubblica Amministrazione e invece in Europa e principalmente in Italia questa tendenza non c'è?
- Quali sono i casi virtuosi di applicazione dell'Open Gov?
- Quali sono i vantaggi e che mercato può essere sviluppato intorno alla liberalizzazione dei dati (open data)?
Barners Lee al TED si è così pronunciato a proposito dell'accessibilità dei datti della Pubblica Amministrazione:
"I dati sono visti come noiose scatole marroni. E' importante condividerli per far funzionare le Pubblica Amministrazione, rendere i cittadini consapevoli, creare economia e nuovi settori."
Infatti per quanto riguarda la creazione di valore di mercato, Obama è un caso di successo; grazie a quella operazione gli USA hanno:
- Ottenuto in 30 gg lo sviluppo di 47 app
- Risparmiato circa 23.000.000 $
Un esempio delle applicazioni sviluppate è "Are you safe?", questa tratta il tema della criminalità e aiuta il cittadino a evitare luoghi in cui il tasso di criminalità è elevato (dato ottenuto dalla condivisione).
In Italia l'unica regione che ha recepito l'esigenza del cittadino in primis e la posssibilità di migliorare la gestione amministrativa è stato il Piemonte.
Quali sono stati i motivi di questa scelta importante e in controtendenza al resto d'Italia?
- Perchè il cittadino lo richiede
- Quando si liberano i dati non ci sono limiti all'utilizzo dell'utente
- Se ci sono più occhi a guardare è più semplice corregere gli errori (Torvalds il fondatore di Linux)
Quali sono i pilastri che sottendono a una scelta strategica di condivisione?
- Trasparenza: promuovere la responsabilità delle amministrazioni
- Partecipazione: dei cittadini al processo decisionale
- Collaborazione: con l'utilizzo di strumenti professionali innovativi condivisi
A proposito di queste tematiche è stata creata una app "Where does my money go" che utilizza gli open data per far conoscere al cittadino come vengono spesi i suoi soldi o come non vengono spesi , proprio per incentivare la trasparenza sulle operazioni finanziare del le Pubblica Amministrazione.
Alll'evento erano presenti anche Stefano Epifani, direttore dell' Associazione Italiana per l'Open Government e Stefano Costa, coordinatore di Open Knowledge Foundation Italia che insieme promuovono la campagna per la diffusione e condivisione dei dati delle Pubblica Amministrazione con le stesse logiche attuate per gli Open Source.
In un momento come questo di difficoltà economica "L'economia della conoscenza è utile ad aiutare gli stati in crisi."
