Lo IAB Events esordisce a Roma con i suoi partner e casi di studio d'eccezione. L'evento ha avuto una durata di 3 ore e si è svolto attraverso l'avvicendamento degli ospiti del calibro di Luca Colombo (account manager di Facebook), Marc Mos (Partner e Managing Director di BCG), Andrea Santagata Fondatore di Liquida e manager della comunicazione digitale di Danone e Telecom (TIM) che hanno presentato due case history di successo sottolineando il valore e le opportunità di business correlati al dialogo diretto con la community.
L'introduzione è stata fatta da Binaghi, presidente dello IAB, che ha presentato "Internet" e l'"adv in rete" con due aggettivi "Stronger and Faster" sottolineando la rapida crescita del fenomeno della "NUVOLA" che comincia, dice Binaghi, a far paura anche al canale di distribuzione pubblicitario per eccellenza: la TV.
A conferma della tesi ha Binaghi ha mostrato uno snapshot sull'advertising in Italia:
- TV 51%
- QUOTIDIANI 16%
- INTERNET 11%
- ALTRO 22%
Queste stime assolute sembra non siano a favore della rete ma se poste a paragone con il primo trimestre del 2010 internet guadagna il 14% mentre la TV perde il 2,9% dei ricavi.
E' stato inoltre registrato un incremento pari al 50% degli investimenti fatti a favore dell'ADV su Mobile.
Binaghi ha suddiviso il mercato della rete italiana in 4 principale driver su cui puntare i fari:
- Search engine: con il 92% della popolazione italiana che lo usa
- Social Network: con circa 23 milioni di utenti mensili (86% della popolazione), con 5 milioni connessi da mobile e 12 milioni di utenti attivi al giorno.
- Video: 19 milioni di utenti mensili che guardano video; cioè il 71% della popolazione, 2 miliardi di video scaricati e un'ora di permanenza/visualizzazione media
- News: 21 milioni (78% della popolazione internet), 2,8 miliardi di pagine scaricate e 2 ore di permanenza media
Inoltre ci sono settori emergenti quali Couponing/Rewards che su mobile segnano 12 milioni utenti mese.
Un argomento, su cui poi si è spostato il focus con Marc VOS, è l'e-commerce che in Italia ha segnato un incremento del 26% con 5,5 miliardi di euro.
Marc Vos dice che l'e-commerce in Italia è percepito in maniera leggermente diversa, e questo dato viene espresso con il termine RoPo (Research online, purchased offline) cioè il comportamento all'acquisto on line parte dalla ricerca delle informazioni su internet ma per la maggior parte dei casi si conclude off line. Il RoPo in Italia si attesta intorno a 17 miliardi di euro, pari a una spesa per utente internet di 600 euro.
Un dato invece interessante riguarda le opportunità che si prospettano con la diffusione della banda larga in Italia e la progressiva crescita di device mobili (tablet/e-readers) nella popolazione italiana (+98% le previsioni per 2013) che porteranno inevitabilmente le nuove generazioni più avvezze alle nuove tecnologie mobile e acquisti on line a diminuire il gap che ci divide dalle altre realtà internazionali.
Invece Luca Colombo ha introdotto il suo speech con la frase "IT'S ALL ABOUT PEOPLE" ad indicare come la rete e la community siano basata sull'open, lo share e la connessione degli utenti (social graph) e sono loro il vero valore per il commercio e l'advertising; mercato che facebook utilizza come unica fonte di ricavo.
A meglio esprimere il potere degli utenti in rete e quindi l'evoluzione che sta avendo la comunicazione, il commercio e la pubblicità si sono alternati:
- Chiara Ugozzoli Haed of digital Marketing e CRM di Danone che ha presentato la campagna Danone - Activia fatta su facebook tramite cui l'azienda ha affidato agli utenti la scelta dei gusti dello yogurt con un sistema di votazione
- Giovanni Iodice Responsabile Digital Media e Digital Communication Italia di Telecom Italia che ha introdottol'esperienza di TIM e il working capital riguardo la possibilità di offrire agli utenti assistenza via Social network (Twitter e Facebook) introducendo il termine di Social CRM
Come ogni buon momento social l'organizzazione dello IAB ha concesso ai partecipanti un aperitivo grazie al quale tutto si è trasformato in relazione e scambio di idee; a dimostrazione che le relazioni off line sono comunque importanti quanto quelle on line.
