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27.07.2012
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Gli step dell' A -B testing

Quali gli step dell' A - B testing

In una campagna di Direct E-mail Marketing (DEM), è necessaria l'ottimizzazione di tutte le parti che la compongono: newsletter e creazione della landing page.

Con l' A - B Testing è possibile effettuare diverse prove e test in modo da migliorare la conversione (ROI) dell'invio.

Cosa si deve verificare per ottimizzare la tua newsletter?

  • Riga dell'oggetto: Questo è il test più popolare in cui si determina l'impatto dell'oggetto. L'oggetto è molto importante perché è il primo passo alla call to action. Un oggetto breve e conciso che identifichi il contenuto della newsletter determina l'apertura o no da parte dell'utente della mail
    Inoltre i test possono verificare se l' inserire il nome del mittente è performante oppure no, lo stesso per il nome dell'azienda o il nome del prodotto. Anche se il modo migliore per mostrare la riga "Da" è quello di utilizzare il nome della società, è possibile sperimentare inserendo per esempio il nome del personale delle vendite o dell'amministratore delegato
  • Layout, colori o formato: Si può condurre l' A-B testing per testare elementi creativi della newsletter come il colore, l'uso della grafica, il formato HTML (contro solo testo).
  • Lunghezza della mail: Questo è un ottimo modo per testare la leggibilità della newsletter (testo lungo o testo breve, paragrafi piccoli più link alla storia completa o viceversa con link alla categoria della storia)
  • Offerte e sconti: Consente di determinare il numero adeguato di prodotti o offerte nella e-mail. È inoltre possibile verificare la sensibilità al prezzo, ad esempio, 10% di sconto rispetto allo sconto di € 20, e così via. La variabile da considerare è il click-to-open rate (ctor). Durante il test di offerte, sconti, o di assortimento di prodotto, bisogna assicurarsi di mantenere la stessa componente grafica per entrambe le newsletter. Cio che conta è il messaggio
  • Tempi di invio (giorno della settimana, ora del giorno): Questo test è semplice da verificare, la variabile che condiziona la call to action è il tempo; quindi quale'è la settimana migliore in cui inviarla, quale giorno e quale ora ottiene una maggiore impression e conversione.

Creazione di un piano di A - B Testing

L' A - B Testing come ogni strategia di marketing ha degli obiettivi che devono essere definiti a priori per creare una campagna di Direct E-mail Marketing (DEM) vincente.

Definire le fasi della strategia per raggiungere gli obiettivi

  1. Creare gruppi di test casuale
  2. Prova di un elemento alla volta
  3. Pianificare le modifiche per ogni test e test multipli.

Quali valori deve raggiungere la nostra campagna DEM?

Indicativamente una campagna di Direct E-mail Marketing deve ottenere in ordine questi valori, fermo restando la creazione e ottimizzazione della newsletter, della mailing list e del contenuto della mail:

  1. Il Tasso di apertura: Se il test mostra il tasso di apertura del 50% o superiore
  2. Il Click through rate (CTR): 15% o superiore
  3. Il Tasso di conversione: 5% o superiore
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